La risposta dovrebbe essere “ No “ anche se spesso non è sempre facile per le coppie fare questo tipo di scelta, in quanto nonostante è possibile non è ben tutelata dalla stessa Chiesa con una legge appropriata chiara… Facciamo il punto !
Mi è successo di leggere in rete di parroci che si sono rifiutati per le ragioni più varie di sposare coppie provenienti da altre parrocchie oppure di concedere loro il nulla osta. Laddove capitasse anche a voi un’ incombenza di questo tipo suggerisco di ricordare loro un Decreto e vedrete che cambierà sicuramente espressione e volontà!
Al momento infatti in base alla legge canonica, per la precisione il Decreto generale sul matrimonio 1115, si parla della possibilità delle coppie di poter celebrare le proprie nozze in altre parrocchie a condizione che la richiesta venga fatta al parroco della diocesi di appartenenza che dovrà poi concedere la licenza.
La licenza non è altro che un permesso alla parrocchia scelta di poter celebrare il matrimonio accompagnata da un attestato, in cui vengono cumulati tutti i documenti necessari per il matrimonio, autenticati dalla cancelleria della diocesi di appartenenza accompagnati dai documenti che vanno ritirati presso il comune di residenza.
Per cui … È difficile sposarsi in una chiesa diversa dalla vostra? Ribadisco che la mia risposta è “No”, a patto che si è informati sulla suddetta legge e laddove si incontrino delle difficoltà con parroci ostinati si affronti la questione con atteggiamento consapevole ma soprattutto informato.
Fortunatamente per me non ho avuto questo tipo di problema nell’ organizzare il matrimonio religioso, ho sempre desiderato ed abbiamo celebrato le nozze presso la mia parrocchia … a voi invece è successo?